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DIGA DEL CHIOTAS

di Simone Aime

Storia del cantiere nell’Alto Gesso raccontata da chi ci ha lavorato

Siamo alla fine degli anni ’50, di un’Italia in pieno boom economico. Le imprese crescono ed insieme a loro la richiesta di energia elettrica. Nasce quindi a metà degli anni ’50 il progetto degli impianti idroelettrici dell’Alto Gesso, nel cuore delle Alpi Marittime, nel comune di Entracque, in provincia di Cuneo.
Si parte dal 1909, ovvero dai primi utilizzi delle acque della Valle Gesso, passando al primo progetto del 1954 a cura della società SIP-PCE, fi no ad arrivare al progetto defi nitivo del 1969 di Enel, ripercorrendo grazie alle preziose testimonianze di chi ci ha lavorato (ed ha potuto dire “io c’ero”), le varie fasi che hanno portato a termine un’impresa titanica nella splendida cornice delle Alpi Marittime.
Con le comparazioni fotografi che (scattate dallo stesso punto 50/60 anni dopo lo scatto originale), noterete come sia cambiata nel tempo l’area dei cantieri, la morfologia della zona del Chiotas e del Lago della Rovina, a partire dal 1960, a ritroso fi no alla fi ne dei cantieri.
Una parte fotografi ca, invece vi farà tornare indietro nel tempo, a com’era la vita e il lavoro in quegli anni. Fotografi e, documenti storici inediti, usciti dal cassetto dei ricordi di questi lavoratori, fanno da cornice.
Infi ne la Centrale Enel Green Power intitolata a Luigi Einaudi, la più potente d’Italia nella sua tipologia, ovvero a pompaggio puro. Nella Valle Gesso è stata fatta una gran parte della storia idroelettrica italiana.
Le nostre ditte ed il nostro personale, sono state chiamate in tutto il mondo per le costruzioni e il motivo lo capirete sfogliando questo libro.
Siamo stati e dobbiamo continuare ad essere i migliori. Sono Italiano, orgoglioso del mio Paese, anche grazie a loro.

 

pag.354

formato 168 x 240 mm

isbn 9788863873986