‘È mezzogiorno di domenica e i telefoni cellulari, di mio marito e di mio figlio, risultano spenti. Da venerdì sera non riesco a parlarci, ma cerco di stare tranquilla, in fin dei conti è l’ultimo fine settimana di vacanza che loro due e la più piccola trascorreranno insieme prima dell’inizio delle scuole.’
La vicenda raccontata in queste pagine ha un’andatura alterna: la quotidianità di un piccolo paese, da panorami dolci e tempi lenti, si accosta a eventi che si scatenano in modo torrenziale, che prendono alle spalle e non possono che fare danno. È la storia di una coppia mista, che affronta le sfide di ogni giorno in equilibrio tra due mondi per oltre 15 anni, prima di cedere sotto i colpi dell’intransigenza, della propaganda populista, del pregiudizio. Che cosa resterà del sogno dei protagonisti?